State attenti a quello che mangiate e
andate in palestra, allora perché non perdete chili?
Ecco le 10 cause più comuni per cui la gente non riesce a dimagrire...
1. I cibi a basso contenuto
calorico
“Mangiare la versione a bassa
contenuto calorico dei cibi può essere controproducente se state
cercando di perdere peso”, dice Laila Lewis una nutrizionista di
The Nutrition Coach.
“Quando i produttori tolgono il
grasso dai cibi spesso ne arricchiscono il gusto aumentando la
quantità di zucchero. Questo crea uno squilibrio nella quantità
degli zuccheri contenuti nel sangue e a lungo termine può portare ad
un aumento di peso.
Noi tendiamo anche a mangiare una maggiore
quantità di cibi a basso contenuto calorico perché pensiamo che
siano più sani e dato che il grasso ci aiuta a sentirci sazi,
mangiando cibi a basso contenuto calorico, il nostro appetito tende
ad aumentare”.
2. Lo stress
Gli ormoni dello stress come il
cortisolo rilasciano zucchero e grassi nel sangue e spesso il grasso
si deposita attorno alla vita, spiega l'autore di Fat around the
middle, la Dott.essa Marilyn Glenville. Il cortisolo aumenta anche
l'appetito specialmente per quando riguarda i cibi ricchi di zucchero
e grassi.
La soluzione: trovate un modo di
rilassarvi che possa funzionare per voi, che sia yoga o un bagno
rilassante. Riducete le bevande ricche di caffeina e mangiate cibi
ricchi di magnesio (verdure a foglia verde, noci brasiliane e semi)
che possono diminuire lo stress.
3. Mangiare troppo poco
Non mangiare abbastanza può rendere
difficile perdere peso a lungo termine, dice Laila “Il vostro corpo
ha un istinto di auto-protezione perciò quando non gli date
abbastanza cibo farà in modo di rallentare il metabolismo e di
accumulare grasso e calorie”.
La soluzione: mangiate poco e spesso e
includete nella vostra dieta proteine come carne magra, pesce,
fagioli e legumi, nocciole e semi o uova in ogni pasto, consiglia
Laila “Questo non solo vi riempirà ma rallenterà anche il
rilascio dello zucchero dei carboidrati (pane, pasta, riso, patate,
frutta e verdura) cosicché non avrete innalzamenti improvvisi nei
vostri livelli di insulina”.
4. Dolcificanti artificiali
“Degli studi hanno dimostrato che i
dolcificanti artificiali possono aumentare il vostro desiderio per
cibi ricchi di carboidrati, stimolare il vostro appetito e
incoraggiare l'accumulo di grasso” spiega Laila. “Si pensa che
questi cibi confondano il vostro corpo perché pur mangiando cibi
dolci non ottenete in realtà l'energia che il vostro corpo si
aspetta e questo influenza i meccanismi di controllo dell'appetito”.
La soluzione: “Rieducate il vostro
bisogno di zucchero” dice Laila “Ponetevi degli obiettivi per
quanto riguarda la quantità di zuccheri che assumente di settimana
in settimana, Se normalmente prendete due cucchiaini di zucchero nel
tè, prendetene uno solo per una settimana e la settimana successiva
metà cucchiaino. Dopo sei settimane non avrete più bisogno di
aggiungere zucchero”.
5. Ricompensare l'esercizio
fisico con il cibo
“Spesso la gente cade nella trappola
del ricompensarsi per l'esercizio fisico, attraverso il cibo “
spiega il ricercatore Dr. Jacquie Lavin. “E' facile sopravvalutare
la quantità di calorie bruciate durante un'attività e sottovalutare
quanto state mangiando. Alla fine rovinate tutto il vostro lavoro e
guadagnate peso invece di perderlo”.
La soluzione: fermate la mentalità
credito/debito e vedete l'esercizio fisico come un modo per favorire
la perdita di peso piuttosto che come una scusa per mangiare tutto
ciò che vi piace.
6. Seguire una dieta da soli
“Degli studi dimostrano che chi segue
una dieta in un gruppo ha 3 volte più probabilità di successo
rispetto a chi cerca di perdere peso da solo” dice il Dr. Lavin.
Avete più probabilità di essere
realmente motivati quando siete supportati e monitorati ed è inoltre
una buona occasione per avere sempre nuovi consigli e ricette.
La soluzione: trovate qualcuno che vi
controlli e vi motivi, come un compagno di palestra, un corso per
dimagrire o un blog online.
7. La misura delle porzioni
E' facile perdere di vista quale sia la
misura di una porzione normale. Per esempio una ciotola di 30 gr. di
cereali corrisponde ad una tazza piccola. Anche se tutto quello che
mangiate è sano e nutriente mangiare troppo vi farà prendere peso,
dice il Dr. Lavin.
La soluzione: “Scegliere un piatto
piccolo rinforza il controllo delle porzioni” spiega il Dr.
Glenville. Riempite metà del vostro piatto con verdure e usate come
unità di misura il vostro pugno per i carboidrati (riso, patate,
pasta) e la misura del vostro palmo per le proteine (pollo o pesce).
8. Mancanza di sonno
Molti studi hanno dimostrato che esiste
un legame tra la mancanza di sonno e l'aumento di peso.
Dei ricercatori canadesi hanno scoperto
che gli adulti che dormono in media solo 5 o 6 ore per notte hanno il
35% in più di probabilità di aumentare di 4-5 kg, rispetto a
quelli che dormono 7 o 8 ore.
Si pensa che la perdita di sonno incida
non solo sul nostro metabolismo ma che la stanchezza ci porti a
mangiare male e a fare meno esercizio.
La soluzione: rivedete le vostre
abitudini relative al sonno. Spegnete la Tv o il computer 30 minuti
in anticipo, fate un bagno caldo o bevete un latte tiepido e provate
ad andare a letto entro le 22.30.
9. Bere troppo
Uno studio del University College
London ha scoperto che bere regolarmente una bottiglia di vino nel
corso di una serata potrebbe aggiungere 10 cm di grasso attorno
alla vostra vita nel giro di un anno. “L'alcol va dritto alla vita
e impedisce al vostro corpo di bruciare tutti gli altri grassi finché
quello prodotto dall'alcol non viene eliminato”, dice James Duigan
autore di Clean & Lean: Flat Tummy Fast!
La soluzione: non bevete alcol durante la settimana e scambiate il vostro solito bicchiere di vino con un bicchierino di superalcolici e un aperitivo poco calorico nel weekend.
10. Dove mangiate
Uno studio pubblicato nel Journal of
Psychology ha mostrato che chi cena in un ambiente con luci soffuse e
musica soft mangiano meno calorie perché si prendono il giusto tempo
per mangiare.
Mangiare velocemente porta a mangiare
molto di più perché il cervello ci mette 20 minuti a registrare che
il nostro stomaco è pieno, spiega Brian Wansink, un esperto di
psicologia alimentare.
La soluzione: non divorate il cibo.
Godetevi ogni boccone, masticate lentamente e prendetevi il tempo
necessario.
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