Perdere peso senza morire di fame col caffè verde /2

(seconda parte di un articolo in due parti; clicca qui per leggere la prima parte)

Si ritiene che i semi di caffè verde, crudi e non tostati, riescano a bloccare la produzione del grasso e accelerano il metabolismo. I semi di caffè verde solitamente vengono puliti, tostati e lavorati per produrre il caffè. 

Ma i ricercatori della Scranton, tra gli altri, hanno scoperto un elemento chimico in questi semi non tostati, chiamato acido clorogenico, che porta alla perdita di peso, sebbene altri studi abbiano suggerito che anche la caffeina potrebbe essere un altro fattore utile nella perdita di peso.

Si è dimostrato che l'acido clorogenico evita che il glucosio si unisca al sistema circolatorio limitando così la produzione di grasso. L'acido clorogenico non solo metabolizza lo zucchero e il grasso ma aiuta anche a combattere le malattie causate dai radicali liberi nel sistema circolatorio, e questo attribuirebbe al caffè molti effetti benefici.

“E' stato dimostrrato che l'acido clorogenico inibisce un enzima, il glucosio-6-fosfatasi, che promuove la formazione del glucosio (zucchero) nel fegato” nota Hausenblas. “Vari studi hanno suggerito che l'acido clorogenico rallenta l'assorbimento del grasso dal cibo e attiva il metabolismo del grasso in eccesso”.

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Lo studio di Scranton non è l'unica ricerca che ha scoperto che l'acido clorogenico promuove la perdita di peso.

Un piccolo studio di alcuni ricercatori norvegesi, pubblicato nel Journal of International Medical Research, ha scoperto che il caffè arricchito con l'acido clorogenico ha aiutato 12 persone a perdere chili bloccando l'assorbimento del grasso. 

“Siamo giunti alla conclusione che l'acido clorogenico ha un ruolo importante nell'assorbimnento e nell'utilizzo del glucosio nella dieta. Questo effetto si traduce in una riduzione della massa grassa”.

Un altro studio di ricercatori francesi che hanno esaminato gli effetti dello Svetol - una marca commerciale di caffè verde - su 15 donne che volevano a dimagrire, ha mostrato che promuove efficacemente la perdita di peso.

“Questi risultati preliminari suggeriscono che lo Svetol è in grado di modulare il metabolismo del glucosio e che questo potrebbe avere un  effetto sulla regolazione del peso” hanno concluso i ricercatori.

Lo scorso anno, l'equipe medica che si occupa del Dr. Oz Show ha condotto uno studio sull'estratto dei semi del caffè verde, sotto la guida della consulente Caroline Apovian e della dietista Kristin Kirkpatrick. 

Lo studio ha reclutato 100 donne sovrappeso per prendere o l'estratto di semi di caffè verde (400 mg per 3 volte al giorno) o un placebo. Dopo due settimane, le donne che avevano preso l'estratto di semi di caffè verde avevano perso in media 1 kg, il doppio delle donne che avevano preso il placebo.

“Il caffè contiene centinaia di componenti ognuno dei quali può avere potenziali effetti farmacologici indipendenti” spiega Hausenblas “Il caffè è una notevole fonte di caffeina. Comunque gli effetti del caffè sul controllo della glicemia e della perdita di peso sono stati attribuiti ad altri suoi componenti, inclusi l'acido clorogenico, i quinidi, i lignani e la trigonellina tutti in grado di migliorare il metabolismo del glucosio, come dimostrato da studi condotti su animali”.

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