venerdì 10 maggio 2013

Come combattere la cellulite



Eccoci di nuovo all'inizio della primavera.
E' in questo mese che ci si incomincia a preoccupare del proprio stato di forma e, soprattutto, di bellezza fisica: gambe, braccia, fianchi e addome... qualche chilo in più, il cuscinetto, ma soprattutto l'inestetismo tra i più temuti... la cellulite

Se sotto la vostra cute ristagna liquido, si indeboliscono i vasi linfatici, le cellule adipose si ingrossano e cambiano la loro funzionalità, forse sarebbe proprio il caso di chiedervi: ma cosa sta succedendo? Perché?

E una volta che il medico esperto in medicina estetica avrà individuato l'origine della patologia... vi praticherà la terapia giusta!

La cellulite non è da sottovalutare

La cellulite non è da sottovalutare; indica sempre qualche cosa che non funziona bene; potrebbe essere l'alimentazione, l'assetto ormonale, la funzione intestinale o la flora batterica.

Magari le calze troppo strette, una crema cattiva, o il primo segnale dell'insufficienza venosa... e il secondo messaggio e': consultate sempre il medico per una diagnosi precisa!



Per prima cosa ripristino la fisiologica condizione, che e'stata in qualche modo alterata, ma che può essere anche in altri organi del nostro corpo.

Localmente, invece, si possono presentare diverse condizioni del tessuto, da quelle più facili da risolvere alle più complicate.
In questo mi aiutano molto i lunghi anni (più di 25) che ho dedicato a curare tanti problemi femminili, tra cui questo.

Infatti non e'detto che la terapia di moda sia quella migliore; spesso, infatti, associare diverse terapie, alcune anche non recentissime, porta a risultati sorprendenti, strepitosi.

Endosphere therapy

E' però necessario avere alta dimestichezza con tutti gli strumenti, passati e presenti, per i migliori risultati. Del resto non è l'aspirina uno dei farmaci più "vecchi," ma anche, in un certo senso, "rivoluzionario"?

Sicuramente l'Endosphere therapy, supertestata da un illustre collega, ha prodotto risultati sorprendenti sul microcircolo e nel recupero della funzione linfatica e nel disgregare le cellule grasse ammalate, alterate.



Dopo una seduta di terapia medica con endosphere, indolore e anzi piacevole, la prima sensazione e' quella di grande leggerezza delle gambe. Ovviamente, avendo rimodellato la zona (che può essere anche l'addome o i fianchi, o le braccia) la morfologia, la cosiddetta silhouette risulta migliorata.

Spesso, per la normalizzazione della funzione linfatica, nella giornata seguente aumenta la diuresi. Sarà, comunque, il vostro medico ad indicarvi quella migliore.

Questo è ciò che faccio io: decidere il meglio per il problema specifico,a prescindere dalle finte mode... certo che l'endosphere e' una meravigliosa terapia, molto efficace e che dona sensazioni veramente uniche ma...se effettuata nel modo corretto alle persone indicate!



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