mercoledì 20 marzo 2013

Il libro dell'allenatrice di "Sfida all'ultimo chilo"


Jillian Michaels ordina due uova e due fette di pane tostato. E caffè.
Caffè?! “Due tazze di caffè forte, 400 mg, combattono il cancro al pancreas” dice “e anche l'Alzheimer, il diabete di tipo 2 e migliora le funzioni cognitive”.
Non che Jillian sia una super attenta alla salute. “Bevo ancora un po' di alcol” dice “e non vado in palestra da cinque giorni!”.

Non c'è da meravigliarsi. In questo momento sta facendo un lungo tour promozionale per il suo libro e allo stesso tempo deve affrontare la routine quotidiana, con tutto quello che comporta essere madre di una figlia di tre anni e di un figlio di 11 mesi che, insieme alla sua partner, Heidi Rhodes, la seguono anche in questa visita a New York.
Ma non tutto è perduto, dice Jillian, in questa battaglia per perdere peso e stare in salute.
“Anche se stai semplicemente in piedi mentre parli al telefono, puoi bruciare fino a 300 calorie in un giorno”.
Questo è uno dei consigli che si possono trovare nel suo ultimo libro “Slim for life: my insider secrets to simple, fast and lasting weight loss” (clicca qui).


“E' il mio approccio delicato alla perdita di peso” dice Jillian, un'allenatrice alla quale raramente viene attribuito l'aggettivo “delicata”.
Non per niente, è famosa per essere l'allenatrice-sergente del programma “The biggest loser” (Sfida all'ultimo chilo in Italia).

“Volevo scrivere un libro in cui puoi avere la sensazione che io stia proprio lì vicino a te”, dice “dando soluzioni semplici per ogni problema di cui si lamenta chi cerca di perdere peso”.
L'attività fisica porta via molto tempo, è complicata, costosa, e inoltre ho sempre fame: Jillian ha sentito molte volte scuse come queste dal pubblico che frequenta il suo sito web o che la segue tramite podcast.

“Volevo riunire tutte le risposte a questi problemi e abbattere i miti e le diete sbagliate” dice.
“per ogni possibile dilemma che potreste avere, io fornisco decine di soluzioni. Sceglietene una!”.
Nel suo libro, ogni strategia è accompagnata da un punteggio che va da 1 (consiglio “bonus”) a 3 (il consiglio più efficace e importante). Sommando tutti i punteggi delle varie strategie, potete capire quanto probabilmente riuscirete a perdere in termini di peso, dice.

Jillian ha riempito il suo libro di semplici e scontati consigli, come per esempio: mangiate prima di andare ad una festa.

I cibi NO vengono etichettati con “parole di pericolo”, come ad esempio tenero, fritto, cremoso, condito. Al supermercato evitate le corsie centrali e favorite quelle perimetrali dove trovate i cibi freschi.
Durante la sua crescita, la salute fisica non era così scontata per Jillian.

Suo padre era sovrappeso, dice “e uno dei modi in cui passavamo il tempo insieme, era mangiando”.
L'immagine che aveva di sé stessa era quella di una ragazzina grassa, una perdente, una che meritava di essere presa in giro”.

Ma poi cominciò a praticare arti marziali e nel dojo cominciò a sentirsi parte di una comunità che la sosteneva e questo la aiutò a rifiorire.
Poi arrivò alla vera svolta: riuscì a rompere due tavole con un calcio. “Il giorno dopo quando entrai a scuola nessuno osò prendermi in giro”, dice.

Da qui partì una carriera da allenatrice, fisioterapista e poi esperta di medicina sportiva.
Una decina di anni fa entrò a far parte di “The biggest loser”, in cui è emersa per il suo carattere forte, un po' da bullo.

Mentre “The biggest loser” si avvia verso la fine della stagione, Jillian ha visto un grande potenziale nella sua attuale concorrente, Danni, una pubblicitaria di 26 anni che ha perso oltre 40 kg sotto la guida di Jillian che grazie a questo risultato, ha un posto garantito come finalista.


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